Recensione del concerto del 28/10/2024

Ellinor D’Melon e Andrea Carcano alle Serate Musicali

Un impaginato molto interessante quello proposto nel concerto organizzato da Serate Musicali. La violinista 22enne giamaicana Ellinor D’Melon, vincitrice di importanti concorsi internazionali, e il pianista Andrea Carcano, -un duo di recentissima formazione- hanno proposto brani di Mozart, Brahms, Beach e De Sarate.

Il classicismo della prima parte della serata con la deliziosa Sonata in sol maggiore per violino e pianoforte K 379 di Mozart e il romantico Brahms della Sonata n.2 in la maggiore op.100, sono stati affrontati bene dal duo. La parte pianistica, piuttosto rilevante in entrambi i lavori, ha trovato un’evidente chiarezza espositiva, precisa e ben delineata dall’ottimo Carcano.

Il violino della D’Melon con valida timbrica ed intonazione, era forse un po’ nascosto nell’equilibrio delle parti. Una maggiore imposizione volumetrica del dolcissimo strumento ad arco, un Giovanni Battista Guadagnini del 1743, l’abbiamo rilevata nella seconda parte della serata, prima con la rara ma efficace Romanza in la maggiore della compositrice americana Amy Beach (1867-1944), un brano di ottima fattura, debitore del romanticismo europeo, ben delineato nelle sinergie del duo.

In crescendo l’ottima prestazione complessiva della giovane violinista nei lavori di Pablo De Sarasate (1844-1908), il celebre virtuoso del violino e compositore spagnolo. 

Prima la Zingaresca op.20, poi la celeberrima Fantasia da concerto sulla Carmen op.25 di Bizet, hanno esaltato la sicurezza espressiva della D’Melon, che con pizzicati robusti, sopracuti intonatissimi e ottima scorrevolezza nel fraseggio di efficace resa, ha ben interpretato i virtuosistici lavori.

Ottima la componente pianistica, ben allineata nelle sue armonie con la più estroversa componente melodica del violino.

Applausi calorosi dal pubblico presente in Sala Verdi. Lunedì, 4 novembre il violoncello di Silvia Chiesa e il pianoforte di Maurizio Baglini eseguiranno Busoni, Liszt, Chopin e Rachmaninov. Da non perdere.

29 ottobre 2024 Cesare Guzzardella

Corrierebit

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