Sarà il 2025 l’anno della ripresa definiva della musica cameristica dal vivo dopo gli effetti del long-Covid?
Noi di Serate Musicali lo crediamo, con una Stagione di concerti unica nel suo genere, perché strenuamente “Pro Veritate”.
Per questo ospiteremo, con due ritorni, la grande Elisso Virsaladze e il magnifico Mikhail Pletnev, entrambi eredi degli ultimi sommi pianisti romantici, tra cui Friedmann, Horowitz e Cherkassky.
Sempre tra le leggende, ritornano il virtuoso violino di Uto Ughi, capace di entusiasmare il pubblico che accorre ai suoi concerti, il violoncellista di fama mondiale Steven Isserlis, mentre il violinista Julian Rachlin, in trio, si dedicherà a Bach, eseguendo la celebre trascrizione delle Variazioni Goldberg BWV 988.
Vi è la curiosità del nuovo: per la prima volta a Milano, il giovane violoncellista sinobulgaro Zlatomir Fung, già primo premio del Concorso Tchaikovsky, in duo con il pianista Richard Fu, in un programma particolarmente originale di musiche italiane del secolo scorso e con la sempre titanica Sonata n. 2 in fa maggiore op. 99 di Brahms.
Suoneranno, per la prima volta in Duo per Serate Musicali, Paolo Taballione, flauto solista della Bayerisches Staatsorchester e l’emergente pianista Gesualdo Coggi.
Rappresenta novità per Milano anche il violinista rumeno Florin Croitoru che, suonando il violino Guarneri del Gesù appartenuto al grande George Enescu, promette di stupire con il virtuosismo di un programma che comprende “Il trillo del diavolo” di Tartini e, in duo con il pianista Mihai Ungureanu, la Sonata n. 2 di Brahms op. 100 e la Sonata n. 3 di Enescu.
Serate Musicali ospiteranno per la prima volta il celebre il Quartetto Janacek, lo storico Quartetto di Venezia, l’Ensemble dei Solisti dell’Accademia di Santa Cecilia e della Tonhalle di Zurigo, l’Ensemble dei Solisti di Kiev e l’Ensemble di violoncelli PlaCello.
Tra gli attesi ritorni di pianisti presentati in Italia da Serate Musicali, e divenuti col tempo graditi ospiti fissi della nostra programmazione, quelli di Freddy Kempf, Yevgeny Sudbin, Enrico Pompili e Roberto Cappello.
Infine non mancheranno le Orchestre: un pirotecnico mese di gennaio si aprirà con il Concerto straordinario di Capodanno – il 2 gennaio 2025 – al Teatro San Babila, con l’Orchestra della Radiotelevisione della Moldavia, cui seguiranno, nello stesso mese, l’Orchestra Filarmonica Marchigiana per l’impresa del “Concerto Maratona” del pianista Emilio Aversano e l’Orchestra Sinfonica dei Colli Morenici, con il Soprano Denia Mazzola Gavazzeni, per l’Opera di Francesco Cilea “La Tilda”.
L’Orchestra Filarmonica Marchigiana, diretta da Carlo Boccadoro, ritornerà il 17 marzo con il clarinettista Fabrizio Meloni; l’Orchestra Filarmonica di Bacau accompagnerà, il 26 maggio 2025, i premiati del Concorso Internazionale per pianoforte e orchestra “Citta di Cantù”.
L’ Insubria Chamber Orchestra, diretta da Giorgio Rodolfo Marini, accompagnerà i pianisti Carlo Levi Minzi e Sandro Ivo Bartoli, allievo di Shura Cherkassky.
Infine troveranno spazio, nella più intima Sala Puccini, giovani talenti quali il pianista rumeno Cristian Sandrin e il Quartetto tutto italiano “Magna Graecia”, mentre l’Orchestra Allegro Moderato rappresenterà un progetto inclusivo delle disabilità giovanili.