Orchestra Antonio Vivaldi

Lunedì 20 Novembre 2017, ore 20:30
Sala Verdi, Conservatorio di Milano _Via Conservatorio, 12

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Sofya Gulyak Nel settembre 2009 a Sofya Gulyak è stato insignita del primo premio e Medaglia d’Oro Principessa Maria al XVI Concorso Pianistico Internazionale di Leeds – la prima donna ad ottenere questi riconoscimenti. Da allora si è esibita in tutto il mondo con grande successo. I suoi recital hanno spesso avuto recensioni di plauso eccezionali e le sue apparizioni in concerto, con le più importanti orchestre, riscuotono commenti entusiastici dalla stampa musicale di tutto il mondo. Sofya Gulyak è stata elogiata per la sua “incredibile precisione e la squisita delicatezza del suono” ed è stata descritta come una grande stella dello spettacolo e definita la “Rach Star” (“Washington Post”).

Il suo curriculum include premi ottenuti nei più prestigiosi concorsi pianistici: primo premio alla V edizione del  Concorso Pianistico Internazionale Thalberg, al Concorso Pianistico Internazionale William Kapell negli USA, al Maj Lind di Helsinki, al Concorso Internazionale di Tivoli a Copenhagen, al Gyeongnam International Piano Competition in Corea del Sud, al concorso pianistico di San Marino, vincitrice del Concorso Busoni in Italia e del Concorso Pianistico Marguerite Long di Parigi.

Sofya Gulyak ha suonato in tutto il mondo con numerose apparizioni sia come solista in recital che in concerti con prestigiose orchestre: al Teatro alla Scala e alla Sala Verdi di Milano, alla Hercules-Saal di Monaco, alla Salle Cortot, Salle Gaveau e Salle Pleyel di Parigi. Ha suonato anche alla Sala Grande del Conservatorio di Mosca, al Konzerthaus di Berlino, al Gewandhaus di Lipsia, al Kennedy Center di Washington, al Palais de Musique di Strasburgo, all’Hong Kong City Hall, al Shanghai Grand Theatre, al Tokyo Opera City Hall, al Osaka Symphony Hall, al Musashino Cultural Center di Tokyo, al Teatro dell’Opera di Budapest, alla Finlandia Hall di Helsinki, alla Bridgewater Hall a Manchester, al Teatro Municipal di Rio de Janeiro, all’auditorium Manzoni di Bologna, alla Music Hall di Aberdeen, alla Salle Molière a Lione, alla Walt Disney Hall di Los Angeles, al King Theatre a Rabat, al Kursaal di Berna, al Tivoli Concert Hall a Copenhagen etc.

Come solista Sofya Gulyak si è esibita con la London Philharmonic Orchestra, la Finnish Radio Symphony, la Filarmonica di San Pietroburgo, la Rio de Janeiro Symphony, la Royal Liverpool Philharmonic Orchestra di Liverpool, la Halle Orchestra, l’Orchestra Sinfonica della BBC Scozzese, la Filarmonica di Budapest, l’Orchestra della Fondazione dell’Arena di Verona, l’Orchestra Filarmonica di Bologna, la Filarmonica di Bucharest, l’Orchestra Sinfonica di Stavanger, la Deutsche Staatsphilharmonie Rheinland-Pfalz, l’Orchestra Sinfonica della Radio Slovacca, la Filarmonica di Helsinki, l’Orchestra Sinfonica di Copenagen, la Ulster Symphony, L’Orchestra Nazionale di Francia, le Orchestre Filarmoniche di Shangai, di Oulu, di Lipsia, le Orchestre Sinfonicche di Pensacola, di Tartarstan, delle Filippne e del Marocco.

Ha collaborato con direttori d’orchestra quali Vladimir Ashkenazy, Sakari Oramo, Mark Elder, David Hill, Donald Runnicle, Vasily Petrenko, Alan Buribayev, Eiving Gullberg Jensen, Theodor Guschlbauer, Alexander Lazarev, Rory McDonald, Danail Rachev, Fabio Mastrangelo, Michele Mariotti, Fuat Mansurov, Alexander Sladkovsky, Marat Bisengaliev, Mario Kosik, Jesus Medina, and Peter Rubardt.

Sofya Gulyak ha partecipato a diversi festival tra i quali: il Klavier Festival Ruhr, il Festival Chopin di Duzniki-Zdroj, il Festival du Sceaux, il Keyboard Festival Internazionale di New York, il Festival Internazionale di Strasburgo, il Festival Busoni, Il Festival di Harrogate, il Festival Pianistico di Cracovia, il Festival Pianistico di Nuova Zelanda, il Ravello Festival, il Festival Chopin di Parigi, il Shanghai International Piano Festival e molti altri.

Con le sue esecuzioni di compositori russi – Medtner, Rachmaninoff, Prokofiev – sono state registrate e pubblicate dalla casa discografica Champs Hill Records nel 2013 e sono state recensite con 5 stelle dalla rivista Diapason (“What a pleasure to hear the piano blossoming and projecting in the most vivid of ways when played by Sofya Gulyak. The singing sound alongside dazzling and powerful execution distinguishes an outstanding natural pianist”), elogiate da Gramophone (“This is a stunning debut album…”) e dalla rivista Guardian “Sofya Gulyak is a fearless pianist, never afraid to scale the most technically demanding heights of the repertoire and equally proud to wear her heart on her sleeve”). Il suo CD con registrazioni di musiche di Brahms uscirà nella primavera 2015 con la Piano Classics.

Sofya Gulyak è nata a Kazan (Russia), dove ha studiato in un collegio musicale con Nailya Khakimova, e poi al Conservatorio di Stato con il professor Elfiya Burnasheva. Si è anche diplomata anche all’Ecole Normale di musica Alfred Cortot di Parigi con il massimo dei voti. Ha proseguito gli studi musicali all’Accademia Pianistica Internazionale di Imola “Incontri coi Maestri” con Boris Petrushansky e al Royal College of Music di Londra con Vanessa Latarche.

Sofya Gulyak è stata invitata a scolgere il ruolo di membro di giuria in parecchi concorsi pianistici internazionali in Italia, Serbia, Francia, Grecia, Stati Uniti, e ad insegnare in Masterclass in Cina, Italia, Australia, Nuova Zelanda, Filippine, Hong Kong, Messico, Stati Uniti e Germania. E’ docente di pianoforte al Royal College of Music di Londra.

Parecchi suoi concerti sono stati trasmessi alla radio e alla televisione in diversi stati: Russia, Polonia, Francia, Italia, Germania, Stati Uniti, Finlandia, Danimarca, Serbia, Nuova Zelanda, Regno Unito (BBC3 e BBC4).

Vincenzo Mariozzi: Giovanissimo, vince il concorso di primo clarinetto solista nell’Orchestra del Teatro Massimo di Palermo. Nel 1968 vince il concorso di primo clarinetto solista nell’Orchestra Stabile dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia; mantiene questa carica per oltre tre lustri, suonando sotto la direzione di grandi direttori d’orchestra quali L. Bernstein, I. Markevich, C. Kleiber, L. Maazel, Previtali, Rossi, Prêtre, Kempe Sawallisch,  Muti, Abbado, Sinopoli, Temirkanov, Böhm, Kondrashin, Svetlanov, Thielemann, Barenboim, Gergiev, Chailly, Patanè, Giulini, Rostropovich, Celibidache, Paret, von Matacic.

Vincitore del Concorso Internazionale d’Esecuzione Musicale di Ginevra (1967), è stato primo clarinetto della World Symphony Orchestra, ha collaborato con l’Orchestra Filarmonica della Scala come primo clarinetto. Come solista ha svolto una intensa attività in tutto il mondo con direttori quali Markevitch, Giulini, Sawallisch, Marriner, Kurz, Previtali, Petrenko, Sinopoli, Maag, Gatti, Zecchi, Renzetti, Benedetti Michelangeli.

Oltre alla sua regolare partecipazione nei concerti cameristici dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, ha collaborato con i Quartetti: Melos, Academica, della Scala, di Praga, Residence di Würzburg (con il quale ha registrato i Quintetti di Mozart e di Brahms) e con il Trio Ciaikovski. Ha suonato con Spivakov, Accardo, Ughi, Asciolla, Ameling, Gruberova, Gasdia, Antonacci, Hoffman, Sirbu, Giuranna, Campanella, Vernikov, Sitkoevski, Raklin, Bogino, Bruno.

Come direttore d’orchestra ha diretto concerti sinfonici e opere liriche in Italia, Germania e Sud America. Nel 1979 ha fondato il “Festival Internazionale delle Città Medievali di Anagni e Fiuggi”, di cui tuttora è il direttore artistico. Dal 2006 al 2012 ha ricoperto la carica di direttore artistico e musicale dell’Orchestra da Camera I Solisti Aquilani, con la quale realizzato tournée in Giappone Stati Uniti. É stato titolare della cattedra di clarinetto presso il Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma. Ha tenuto corsi di perfezionamento per l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, in Germania e negli U.S.A.

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