Fondate nel 1971, le Serate Musicali in oltre 50 anni vantano un Albo d’Oro di Artisti storici e di orchestre, definito “senza paragoni”, almeno in Italia e dalla II° metà del secolo ventesimo, in quanto non vi è artista storico che non abbiano ospitato, sovente recuperando artisti che ormai evitavano Milano e l’Italia.
Senza le Serate Musicali, Milano non avrebbe ospitato Segovia, Fournier, Szeryng, Milstein, Celibidache, Arrau, Zecchi, Rampal, Gulda, Menuhin, Kogan, Zabaleta, Shafran, Rostropovich, Cherkasski, Tortellier, Boskowsky, Ricci, Bream, Navarra, Berganza, Stern, Perlman, De Larrocha, Perlemuter, Turek, Kempff, Yo-Yo Ma, Rattle alla testa della “Birmingham”, 12 Concerti Storici di Richter; 7 con la Filarmonica di San Pietroburgo e Temirkanov , numerose volte Muti alla testa dei Wiener.
Ogni stagione ospita grandi nomi come Gil Shaham, Sir Antonio Pappano, Martha Argerich, Leonidas Kavakos, Natalia Gutman, Elisso Virsaladze, Sir Andras Schiff, Shlomo Mintz, James Galway, Mario Brunello, Piotr Andersezwski, Salvatore Accardo, Uto Ughi, Steven Isserlis, Alexander Lonquich, Gidon Kremer, Giovanni Sollima, Yuri Bashmet, Mitsuko Uchida, Stephen Hough, Joshua Bell, Julian Rachlin, Mikhail Lidsky, Juana Zayas, Mikhail Pletnev…
Molti degli artisti scoperti e presentati da Serate Musicali sono divenuti stelle internazionali, come Hilary Hahn, Piotr Anderzewski, Freddy Kempf, Evgheny Sudbin, Sa Chen, Leonidas Kavakos, Ylia Gringolts, Elisso Virsaladze…
Le Serate Musicali continuano a svolgere il ruolo storico di ospitare i grandi nomi del concertismo internazionale e di presentare talenti giovani e giovanissimi in cui credono dall’Italia e dal mondo, come è stato per Andrea Bacchetti, Enrico Pompili, la russa Polina Leschenko, Roberto Cappello, il macedone Simon Trpceski, il russo Mikhail Lidsky e il francese Lucas Debargue e spesso propiziando il loro debutto italiano.
Attualmente gli obiettivi principali sono di promuovere i talenti giovani siano essi solisti o formazioni orchestrali; offrire progetti multidisciplinari e allargare la possibilità di fruizione a un pubblico nuovo, in sedi decentrate sia nell’ambito della città metropolitana di Milano che in zone d’Italia meno raggiunte dalla grande musica.
Le Serate Musicali godono di un pubblico molto affezionato, che sa di trovare nella loro programmazione il meglio del concertismo internazionale a Milano e di una intensa collaborazione con le Scuole superiori e con le Universtà milanesi .
Nel tempo sono stati eseguiti cicli integrali di grandi autori come Beethoven, Brahms, Bach, Schubert, serate monografiche di Mozart, Haydn, Schumann, Ciaikovski, Rachmaninov sia in formazione cameristica che con Ensemble sinfonici.