con il patrocinio di Martha Argerich, Cristina Muti e Fedele Confalonieri
racconta
«La voce malefica» da “Possessioni. (Tre storie improbabili)” di Vernon LEE (Sellerio editore)
PROGRAMMA
BALDASSARE GALUPPI (1706-1785)
Sonata III in la minore: Largo – Allegro
BENEDETTO MARCELLO (1686-1739)
GIOVANNI BENEDETTO PLATTI (1697-1763)
Sonata IV in la minore: Allegro – Adagio – Allegro Assai
LUCA SCARLINI, scrittore, drammaturgo per teatri e musica, performance artist, storyteller. Insegna tecniche narrative presso la Scuola Holden di Torino e ha collaborato con numerose istituzioni teatrali italiane e europee, tra cui il National Theatre di Londra, la compagnia Lod a Ghent, il Festival Opera XXI ad Anversa, La Batie e il Theatre Amstramgram a Ginevra.
Scrive per la musica e per la danza: è stato consulente artistico del Festival MilanOltre al Teatro dell’Elfo di Milano. È stato direttore artistico di TTv a Bologna, ha coordinato le attività della Capitale Mondiale del Libro a Torino presso lo spazio Atrium. Ha all’attivo una vasta attività come storyteller in solo e a fianco di musicisti, danzatori e attori, in teatri, musei e luoghi storici, con racconti per musei e esposizioni, lavorando tra l’altro con Bauer, Benvenuti, Botto, Bussotti, Chipaumire, Cortesi, Damerini, Della Monica, Dillon, Lan, Mesirca, Pozzi, Sangiovanni, Servillo, Toccafondi, Torquati, Veggetti, comparendo in festival in Italia (compare da molti anni nel programma di Festivaletteratura, Mantova).
Voce di Radio Tre, ha condotto il programma Museo Nazionale, ha curato mostre sulla relazione tra arte, musica, teatro e moda. Tra i suoi libri recenti sono da segnalare Lustrini per il regno dei cieli (Bollati Boringhieri), Sacre sfilate (Guanda), dedicato alla moda in Vaticano, Un paese in ginocchio (Guanda), La sindrome di Michael Jackson (Bompiani), Andy Warhol superstar (Johan and Levi), Siviero contro Hitler (Skira), Memorie di un’opera d’arte (Skira), Conosci Milano (Clichy), Ziggy Stardust (add), Bianco Tenebra (Sellerio), Teatri d’amore (Nottetempo), L’ultima regina di Firenze (Bompiani).
Collabora regolarmente con Serate Musicali – Milano.
MICHELE BENUZZI, ha studiato clavicembalo con Ottavio Dantone, in seguito ha ottenuto il “Diploma di Concertista” al Royal College of Music di Londra. Ha studiato Musicologia presso la Scuola di Paleografia e Filologia Musicale dell’Università di Pavia. Ha seguito corsi e master classes con Lars Ulrik Mortensen, Andreas Staier, Andrea Marcon, Jaques Ogg, Miklos Spanyi, Jan Whillelm Jansen, Christine Whiffen, Ketil Haugsand, Luigi Ferdinando Tagliavini, Bob Van Asperen.
Ė risultato vincitore per tre anni consecutivi delle borse di studio indette dall’Istituzione Fernando el Catolico di Zaragoza approfondendo il repertorio Iberico del XVIII sec. con J.L. Gonzalez Uriol. Nel 2003 ha ottenuto il terzo premio alla “Yamanashi International Harpsichord Competition” in Giappone. Apprezzato per l’espressività delle sue esecuzioni e per la bellezza del suono è invitato come solista in Europa, Asia, Australia e Nuova Zelanda, dove ha suonato per importanti enti musicali. Ha promosso ed eseguito, insieme ad altri clavicembalisti, l’esecuzione integrale delle Sonate di Domenico Scarlatti in un programma ciclico di Concerti che si sono tenuti in Francia dal 1995 al 2002.
Ha fondato il gruppo strumentale “Arcomelo” con il quale approfondisce il repertorio della musica barocca e le problematiche legate all’esecuzione su strumenti d’epoca. Con Arcomelo ha registrato per “La Bottega Discantica di Milano” un Cd dedicato ai concerti per clavicembalo e orchestra di C.Ph.E.Bach e uno ai Concerti per clavicembalo e orchestra e le Sinfonie di W.F.Bach. Con la flautista Mitsuko Ota ha inciso l’Integrale dei Concerti di Vivaldi per flauto dolce e flautino (nominato Cd del mese dalla rivista giapponese “The record geijutsu magarine”). Da solista ha registrato le Sonate di D.Scarlatti sul clavicembalo di Johann Adolf Hass del 1764 appartenente alla Collezione Russell di Edimburgo; per la casa discografica “London Independent Records” un Cd dedicato a G.F.Händel su uno strumento di Daniel Dulcken del 1730.
Attualmente incide per la casa discografica Brilliant Classics che ha pubblicato un disco dedicato alle Fantasie e Sonate di J.W.Hässler su uno strumento di Robert Falkener del 1773, recensito come “Highest, highest recommendation” dalla rivista Americana Fanfare e premiato con le 5 stelle della critica della rivista Musica (luglio, agosto 2012). Sempre per la casa discografica Brilliant Classics ha registrato l’integrale delle sei collezioni di musica da camera di J.A.Benda in un cofanetto di 6 Cd; l’integrale delle Sonate di J.Ch. Nichelmann, le Sonate di J.Gallès, e i primi quattro dell’integrale della musica per tastiera di J.W.Hässler eseguiti sul clavicembalo, fortepiano Silbermann, clavicordo e uno “square piano” originale di J.Broadwood datato 1798. La registrazione è stata premiata con le 5 stelle della critica della rivista Musica (marzo 2018). Di recente uscita l’integrale della musica clavicembalistica di J.L.Krebs in 6 Cd e nei programmi futuri la registrazione delle Sonate di J.E.Altemburg, delle Sonate di Ch.S.Binder e il “Certamen Musicum” di J.P.Kellner.