con il patrocinio di Martha Argerich, Cristina Muti e Fedele Confalonieri
Programma
WOLFGANG AMADEUS MOZART (1756 – 1791)
Quintetto in mi bemolle maggiore K452
(Largo – Allegro moderato; Larghetto; Rondò. Allegretto
LUDWIG VAN BEETHOVEN (1770 – 1827)
Quintetto in mi bemolle maggiore op.16
(Grave. Allegro ma non troppo; Andante cantabile; Rondò. Allegro ma non troppo)
L’Ensemble nasce da un’idea di Riccardo Muti e della Direzione artistica del Teatro alla Scala nel 1990. Formato dalle Prime Parti dell’Orchestra del Teatro e dell’omonima Filarmonica, ha una formazione variabile, capace nelle sue declinazioni di eseguire un repertorio che spazia dal Classicismo alla musica dei nostri giorni.
L’Ensemble è, sin dalla sua fondazione, regolarmente presente nelle stagioni cameristiche del Teatro alla Scala e nelle principali istituzioni musicali in Italia e all’estero: Carnegie Hall – NY Musikverein – Vienna Tonhall – Zurigo, Santory Hall Tokyo…. Tra le collaborazioni di spicco quelle con M.W Chung, D.Barenboim e lo stesso R. Muti nella veste straordinaria di pianista.
Intensa l’attività discografica; tra i prossimi progetti l’uscita di un cd di musiche francesi (J.Francaix, F.Poulenc) con il pianista Emilio Aversano per Warner Classic.
Ospite di importanti Festival e Associazioni quali Amici della musica di Palermo, Ravello Festival, Teatro Politeama di Catanzaro (dove ha eseguito il Concerto K488 di Mozart con i Cameristi della Scala di Milano), ha riportato in auge un genere esecutivo di antica tradizione, la “maratona pianistica”, eseguendo nella stessa serata quattro Concerti per pianoforte e orchestra nella Sala Verdi del Conservatorio di Milano per le Serate Musicali. Aversano ha eseguito poi altre maratone pianistiche nella Sala dell’istituto italiano di cultura di Budapest e nel Goldener Saal del Musikverein di Vienna con la Mav Symphony Orchestra di Budapest, oltre che al Gewandhaus di Lipsia, accompagnato dalla Filarmonica di Bacau diretta da Ovidiu Balan, concerto che, pubblicato in doppio CD live dal mensile Amadeus, ha ricevuto particolare attenzione dalla critica specializzata («La maratona di Aversano è forte», Quirino Principe, Il Sole 24 ore). Nel 2018 ha esordito al Teatro alla Scala di Milano nella stagione ufficiale, suonando il Quintetto di Dvòrak con il Quartetto della Scala. Gian Mario Benzing sulle pagine nazionali del Corriere della Sera ha sottolineato la profondità esecutiva degli artisti e il grande successo dell’evento. Tra gli impegni futuri è prevista una nuova maratona pianistica con la Cardiff Sinfonietta diretta da Jonathan Mann, presso la Stoutker Hall della Royal Welsh Academy of Music di Cardiff (Uk). Laureato cum laude in lettere moderne, ha avuto occasione di ricevere per diversi anni gli insegnamenti di Aldo Ciccolini.