con il patrocinio di Martha Argerich, Cristina Muti e Fedele Confalonieri
INGRESSO SU PRENOTAZIONE:
SMS allo +39 335 125 7347 – EMAIL a: amicigalleriartemoderna@gmail.com
Il concerto si terrà nella Sala da Ballo
PROGRAMMA
NEBOISA JOVAN ZIVKOVIC (1962)
“Suomineito” per vibrafono
PADRE KOMITAS (1869 – 1935)
La lyre armenienne per clarinetto, vibrafono e marimba
(selezione ed elaborazione di Barbera/Framarin)
ARCANGELO CORELLI (1653 – 1713)
Variazioni sul tema “La Follia” (Sonata op.5 n.12)
per clarinetto, clarinetto basso e percussioni
(elaborazioni per clarinetti e percussioni di Barbera/Framarin)
EDWARD KNIGHT (1961)
Da “Raven” per clarinetto e marimba: I. «Darkness»
GENE KOSHINSKI (1980)
“Get it!” per clarinetto basso e kajon
NICK HEILBORN (1981)
“Diametrically, the Same” for bass clarinet, kick drum
and Mallet Percussion
STEVE REICH (1936)
Clapping music
Da alcuni anni indirizza la sua attività allo studio dell’aspetto corporeo del fare musica: gesto, fisicità, potenzialità performative del repertorio, fino al vero e proprio teatro musicale. Esplorando le relazioni fra letteratura musicale e varie forme di teatro, realizza spettacoli che si muovono fra suono, mimo e parola, come Harlekin, composizione di Karlheinz Stockhausen per un unico clarinettista-mimo-danzatore; Masked Music, esperimento sulla musica d’oggi e varie forme di maschera; Quella volta che Ulisse, spettacolo musicale sull’Odissea in duo con il pianista Alfonso Alberti; l’Ombra, storytelling per clarinetti e loop station.
Si è diplomata in clarinetto con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio di Milano, si è perfezionata in Teatro Musicale presso la Haute Ecole des Arts de Berne e nel repertorio contemporaneo presso la Lucerne Festival Academy. Ha studiato teatro di movimento con Giovanni Fusetti e Matteo Destro presso Helikos, International School of theatre Creation a Firenze.
Lavora a contatto con noti compositori: hanno scritto per lei Roberto Andreoni, Daniele Bravi, Carlo Galante, Gabriele Manca, Marco Molteni, Riccardo Panfili, Maurizio Pisati, Yoichi Sugiyama, Enrico Intra. Ha tenuto concerti alla Philarmonie Luxembourg, Fondazione Guggenheim (Venezia), Torino Jazz Festival, Lucerne Festival, Salle Pleyel (Parigi), Sala Yamaha (Yokohama), France Télévisions (Strasburgo), Festival Borealis (Bergen), Tiroler Festspiele Erl, Milano Musica, MITO, Accademia Filarmonica Romana. Ė stata docente del Conservatorio Nazionale Edward Said in Palestina, artista volontaria nelle missioni al confine turco-siriano di Clowns Without Borders e crede nel significato civile del fare musica, testimonianza tangibile del pensiero intorno alla realtà.
Dopo essersi avvicinato al mondo delle percussioni grazie a Matteo Cigna -suo insegnante- continua gli studi classici presso l’Istituto Musicale Pareggiato della Valle d’Aosta sotto la guida di Daniele Vineis per poi proseguire a Torino presso il Conservatorio “G. Verdi” con Riccardo Balbinutti. Si perfeziona nello studio della batteria moderna con Andrea Beccaro e partecipa a clinic e masterclass con batteristi di fama internazionale, tra i quali Dave Weckl, Steve Smith e Benny Greb. La sua passione per l’improvvisazione e la musica jazz lo portano a perfezionarsi sul vibrafono con Andrea Dulbecco presso l’Accademia del Suono di Milano. Parallelamente svolge un’intensa attività didattica sia come docente di batteria che di percussioni classiche.
É fermamente convinto che “versatilità” sia la parola chiave per affrontare la musica e ciò lo si nota nei suoi vari progetti musicali che spaziano dal jazz, alla musica cameristica sino al rock e progressive.
Dal 2013 è docente di percussioni presso il Liceo Musicale di Aosta.