con il patrocinio di Martha Argerich, Cristina Muti e Fedele Confalonieri
Interpreti
Programma
E. CAMUSSI
Il volto della vergine
P. MASCAGNI
Parisina – atto IV
E’nota la passione con la quale Denia Mazzola, attraverso la sua associazione Ab Harmoniae Onlus, offre alla conoscenza del proprio pubblico la riscoperta di capolavori operistici ingiustamente dimenticati.
Lo fa, proponendo, prima di tutto a Bergamo, l’anteprima di esecuzioni ad organico completo che saranno poi oggetto di incisione discografica per Bongiovanni Editore).
Con la collaborazione di Congregazione di Misericordia Maggiore e di Serate Musicali di Milano, Ab Harmoniae Onlus presenta il prossimo 17 settembre alle ore 17.00, in
Sala Piatti, l’esecuzione al pianoforte de “Il Volto della Vergine” di Ezio Camussi dal poema di Gabriel Nigond su versi di Paolo Buzzi e il capolavoro di Pietro Mascagni, su poema di Gabriele D’Annunzio, “Parisina” nel suo IV atto, malauguratamente, nel tempo, soppresso.
Il volto della Vergine, leggenda fiorentina in un atto, tratta dal poema omonimo di Gabriel Nigond, libretto di Paolo Buzzi, andò in scena con successo presso il Teatro Petruzzelli di Bari nel 1937 con una clamorosa ripresa al Teatro alla Scala nel 1938.
L’opera si caratterizza per spunti melodici di stile massenettiano , delicati e lievi e narra la storia di una giovane gravemente ammalata, che racconta al pittore – fra Giovanni, il Beato Angelico – incapace di raffigurare il volto della Vergine, i suoi sogni d’amore.
La giovane, morente, sarà la ragione del completamento dell’opera del pittore, il quale vedrà apparire nel suo affresco il volto della Vergine -nella precisa sembianza di quello della morente.
Parisina, invece, nei suoi 4 Atti, è monumentale opera di Pietro Mascagni, composta ad Arcanchon (Francia) seguendo le precise indicazioni di verso del poeta Gabriele D’Annunzio.
Rappresentata la prima volta al Teatro alla Scala ne… , racconta l’amore impossibile fra Parisina Malatesta, sposata per convenienze politiche, a Niccolò d’Este, padre di Ugo d’Este a sua volta nato dall’unione di Niccolò con Stella dell’Assassino.
L’opera, per lunghezza e difficoltà vocali, sfiniva la resistenza degli interporrete a tal punto che Mascagni decise di mutilarla del suo IV atto con evidente furente reazione del Vate.
Denia Mazzola lo ripropone qui, accanto all’atto unico di Camussi, come numero enucleato dalla intera composizione.
Testo e musica rappresentano l’ esaltato momento amoroso nell’attesa e nella meditazione della morte – per decapitazione – che attende gli amanti Parisina e Ugo all’alba.
Potente, sensualissima, totalmente lontana dall’abituale verismo cui il Mascagni di Cavalleria Rusticana ci ha abituato, Parisina, in particolare nel suo IV atto ha armonie e lirismi straussiani e porta lo stile del Compositore verso un’idea musicale più mitteleuropea, in questo, certamente aiutato dal declamato estetizzante di Gabriele D’Annunzio.
Interpreti del pomeriggio musicale saranno, per Parisina:
Denia Mazzola (Parisina), Shohei Ushiroda (Ugo d’Este), Syuzanna Hakobyan (Stella dell’assassino) e per Il Volto della Vergine: Denia Mazzola (Grazia), Shohei Ushiroda (Fra Giovanni), Giorgio Valerio (Fiorenzo), Fulvio Ottelli (Il Priore), Mashio Nao (Il Novizio).
Al pianoforte la maestra HsiaoPei Ku.