GUARDA COME SI FA IL MARE

Marco Bossi, direttore

Coro e orchestra del Liceo Carlo Tenca di Milano

di Sebastiano Cognolato

GUARDA COME SI FA IL MARE
concerto marino per coro e orchestra giovanile

di Cristina Gabetti e Sebastiano Cognolato

“Papà, guarda come si fa il mare!” dice una bambina a suo padre. All’asilo ha imparato a disegnare il mare e vuole mostrargli come si fa. Se gli adulti sapessero stupirsi come bambini, avrebbero molta più cura delle cose, perché le sentirebbero profondamente parte di sé.
Guarda come si fa il mare è un concerto marino in tre movimenti con parole di Cristina Gabetti e musica di Sebastiano Cognolato. Il coro e l’orchestra del Liceo Carlo Tenca di Milano realizzano una versione musicale del mare con onde, vento, tempeste, pesci, uomini che vi si immergono e abissi marini dentro gli uomini, e con uno spazio per quella sorta di magia che dal cuore della bambina passa per la matita colorata, arriva sul foglio da disegno e pulisce, ricrea, fa rivivere il mare.
Il concerto è diviso in tre sezioni: Respiro, Abisso, Onda. Il pubblico partecipa attivamente all’esecuzione respirando in sincrono con il respiro del mare, immergendosi negli abissi marini e in quelli del proprio animo, e infine muovendosi insieme all’onda marina creata dalla musica.
Guarda come si fa il mare propone in modo originale una idea di percezione personale, individuale ed intima del mare attraverso la musica e le parole, ed esplora il rapporto tra uomo e mare e i principi di sostenibilità dell’ecosistema marino.
La partecipazione del Coro e dell’Orchestra del Liceo musicale Carlo Tenca di Milano segna una ulteriore caratteristica della rassegna Allegro Sostenibile, che propone il coinvolgimento attivo di giovani e studenti.
Il concerto è prodotto da Serate Musicali di Milano e Teatro del Buratto, è patrocinato da Unesco e WWF ed è sostenuto dal contributo di Fondazione Banca del Monte di Lombardia e dal contributo di Fondazione Comunità di Milano.

Al Teatro Munari prosegue la proposta della rassegna musicale ALLEGRO SOSTENIBILE, con la sua programmazione specifica e originale di concerti per famiglie, bambini, giovani e scuole.
La rassegna è costituita da cinque concerti, tra gennaio e maggio 2023, proposti dal Teatro del Buratto e da Serate Musicali di Milano, con l’apporto progettuale e artistico del compositore Sebastiano Cognolato. Concerti originali dedicati ai giovani, con alla base il tema della sostenibilità e dell’inclusione, favorendo un’interazione tra musicisti e pubblico in ottica formativa e didattica. Ogni concerto è attivamente partecipato dagli studenti con diverse modalità (arie/canzoni da studiare/imparare; laboratori e percorsi interdisciplinari riguardanti la sostenibilità nella declinazione specifica di ogni appuntamento; ecc.).
Il progetto è realizzato con la collaborazione di Serate Musicali, con il contributo della Fondazione Banca del Monte di Lombardia e con il contributo della Fondazione di Comunità Milano – Città, Sud Ovest, Sud Est, Martesana onlus.
Diverse istituzioni e associazioni di rilievo sensibili al tema della sostenibilità sono coinvolte nei singoli concerti con le energie di cui dispongono (eventi collaterali, comunicazione, produzione, ecc.). Tra esse Unesco, WWF, Gariwo, Soleterre, Festival dei Diritti Umani.
Con questa iniziativa il Buratto conferma anche la propria vocazione ad aprire nuovi percorsi ad affrontare il rischio culturale di un teatro che vuole essere reale punto di incontro e dibattito e che si apre e sperimenta contenuti e linguaggi nella creazione di sempre nuove e più ampie fasce di pubblico.

Per informazioni e prenotazioni:
Silvio Oggioni comunicazione@teatrodelburatto.it
tel 0227002476 prenotazioni@teatrodelburatto.it
Costo biglietti Teatro Bruno Munari (Via G. Bovio, 5 – Milano):
Biglietto intero acquistato in teatro (adulti, bambini non partecipanti ai laboratori): € 10,00
Biglietto intero acquistato on line: € 9,00
Biglietto ridotto (gruppi scuole, convenzioni, ecc.): €8,00

LA MUSICA ORIGINALE
L’attività compositiva di Sebastiano Cognolato nasce da una idea di musica partecipata e funzionale – ovvero in stretto rapporto con l’attualità e con il coinvolgimento attivo del pubblico – e si è sviluppata grazie alla collaborazione con realtà strutturate, tra le quali il Teatro del Buratto, Serate Musicali di Milano, L’Orchestra Sinfonica di Milano e Piano City.

Le sue opere si rivolgono spesso a un pubblico di studenti, e anche nel caso di lavori non espressamente dedicati alle scuole, l’allestimento è pensato per coinvolgere studenti di musica e in generale delle scuole primarie e secondarie. I suoi lavori sono inoltre caratterizzati da una forte attenzione a temi di rilevanza sociale quali la sostenibilità, le diseguaglianze, il mondo carcerario e l’immigrazione, e dall’attenzione per la didattica.

Con il contributo di