Finalisti 2022

Vi presentiamo i finalisti del Concorso “Costruttori di Armonie”

Daniel Espen: Evocazione, per violoncello e pianoforte

Livia Malossi: Places, per violoncello solo

Leonardo Marino: Cut, per violoncello e pianoforte

Luca Rizzo: Shirasagi Suite, per violoncello solo

Federica Volante: Mamba nero, per violoncello e pianoforte

I brani selezionati verranno eseguiti nella finale in forma di concerto del 10 dicembre alle 20.30 nella Sala Puccini del Conservatorio di Milano.

Al termine della serata verranno assegnati i premi della Giuria e quello del pubblico.

Interpreti delle partiture finaliste saranno i violoncellisti Cosimo Carovani e Fabio Mureddu. Al pianoforte Luca Schieppati.

Daniel Espen

Nato nel 1984  ha studiato pianoforte con Riccardo Bettini diplomandosi nel 2006 con il massimo dei voti e la lode al Conservatorio “Luca Marenzio” di Brescia. Ha proseguito gli studi pianistici con Gerardo Chimini presso lo stesso Conservatorio dove ha conseguito il Master con il massimo dei voti e la lode. Ha iniziato a studiare composizione sotto la guida di  Giancarlo Facchinetti e si è diplomato al Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma con Luca Tessadrelli con il massimo dei voti. Ha studiato violino e disegno con Elena Allgretti Camerini. Nel 2007, risultando tra i migliori studenti della “Libera Accademia di Belle Arti” di Brescia, ha ottenuto una borsa di studio Erasmus per “Theatre Design” presso “University of Art and Design” (UCE) a Birmingham. Ha completato il suo master in Scenografia e regia teatrale con i migliori della sua classe.

Nel 2013 e nel 2014 ha vinto numerosi concorsi internazionali di compositori. Primo Premio assegnato alla seconda edizione del “David Maria Turoldo” a Rovato (Brescia). Il suo quartetto “Danza Visionaria” è stato selezionato tra i primi dieci quartetti al “Seattle composer Alliance First International Competition” negli Stati Uniti d’America. Terzo premio al Concorso Internazionale di Compositore “Ilaria Rambaldi” di Chieti, Italia. Il Secondo Premio al Concorso Internazionale “Busan Maru International Music Festival in Corea del Sud con la partitura “Stabat Mater” per coro misto e orchestra.

Dal 2006 è molto attivo come concertista in Italia e all’estero per diverse associazioni musicali.

Nel 2015 ha inciso il Cd “Archetipi” dove ha eseguito musiche per pianoforte da lui stesso composte e da Luca Tessadrelli.

Nel 2017 il suo brano sinfonico “Danza sulla primavera della vita” ha vinto il Primo Premio in occasione del 150° anniversario della nascita di Arturo Toscanini ed è stato eseguito al “Teatro Luciano Pavarotti” di Modena e alla Sala “Giuseppe Verdi” del Conservatorio di Parma.

Da agosto 2018 inizia una nuova esperienza lavorativa come professore di musica in Cina (provincia del Guangdong).

Il suo dipinto “Spirit and Metter – Portrait of Luca Tessadrelli” è stato selezionato nel secondo round del “British Portrait Award Competition” (BP) il concorso artistico più prestigioso al mondo.

Nel luglio 2020 ha vinto l’ICCCJ (International Choral Competition Composition of Japan) e la sua composizione “The Chant of the Witches” per coro misto è stata registrata dal “Metropolitan Choir of Tokyo” diretto da Ko Matsushita.

Da settembre 2020 si esibisce in recital pianistici in diverse città cinesi come Pechino, Shanghai, Tianjin, Dalian ecc.

Da ottobre 2021 Espen è professore di pianoforte presso il “Royal College of Music” di Londra (sezione Shanghai: Kingdom Music Education Group)

Livia Malossi Bottignole

Nata a Cesena nel 1996,  si è diplomata in Pianoforte (2017) con il massimo dei voti e in Musica da Camera (2019) con il massimo dei voti e la lode. Inoltre, nel 2022 ha conseguito la Laurea in Composizione con il massimo dei voti e la lode. Attualmente sta frequentando la Laurea Magistrale in Composizione Studi con Paolo Aralla, a Bologna e per l’anno accademico 2022/2023 sarà allieva del Royal Conservatoire Le Hague.

Recentemente le sue opere sono state eseguite al Festival Nuova Consonanza di Roma (dall’Orchestra Filarmonica Vittorio Calamani, dir. Pasquale Corrado), al “Chigiana International Festival 2022” di Siena, al Festival Gaudeamus di Utrecht  e, come membro del collettivo In.Nova Fert, al 64° Festival Internazionale di Musica Contemporanea – Biennale di Venezia 2020.

Ha anche vinto la Fromm Foundation Composition Fellows per partecipare alla Composers Conference 2022 presso la Brandeis University di Boston, negli Stati Uniti.

Oltre a vincere numerosi concorsi nazionali e internazionali, nel 2021 ha vinto anche la Juurilla Commissioning Grant da Versoi Ensemble (FIN-USA) e ha ricevuto una commissione da La Piana del Cavaliere, per il progetto “Coincidenze” di Orvieto realizzato in collaborazione con Accademia Chigiana, Impuls Festival e Gaudeamus Festival.

Nel 2018 ha ricevuto una menzione speciale per meriti artistici dall’Inner Wheel Club di Bologna, e nello stesso anno è apparsa in “Proprio Destino”, film documentario di Cesare Ronconi e Martina Dall’Ara per “Teatro Valdoca”, vincitore del Premio Cinema del Reale al Royal Film Festival di Corigliano d’Otranto nel 2019.

Leonardo Marino

Leonardo Marino è un compositore siciliano. Ha studiato composizione a Milano con A, Solbiati e a Ginevra nella classe di M. Jarrell. La sua musica è stata eseguita e programmata da diverse orchestre e ensemble (OSE! Orchestra, Pannon Philharmonic Orchestra, Divertimento Ensemble, Mdi Ensemble, Ensemble Prometeo, Ensemble Contrechamps, IEMA etc.), direttori (C. Power, M. Angius, L. Gaggero, G. Vajda, D. Kawka, L. Vis, etc.) e solisti (L. Quintavalle, M. Rothman, D. Pisarenko, G. Isphording, A. Alberti, M. Bellocchio, L.Catrani, etc).
La sua opera da camera “APNEA” è stata eseguita durante il “61esimo Festival di Musica Contemporanea della Biennale di Venezia” nel 2017.

La sua seconda opera,“Huit Minutes – Nous y étions presque” è stata eseguita a Ginevra nel settembre 2021 sotto la direzione di Clement Power. L’opera è stata prodotta da Operalab.ch, piattaforma creata dal Grand Théâtre de Genève.
Lo scorso novembre è stato eseguito “Frammenti di un miraggio”, per violoncello, commissionato dalla Royal Academy of Music di Londra in occasione del 200esimo anniversario dalla sua fondazione.
La sua musica è edita da Edizioni Suvini Zerboni – SugarMusic S.p.A.

Luca Rizzo

Diplomato in Composizione con Giovanni D’Aquila e Salvatore Bellassai, in Pianoforte con Tella Bonaccorsi e in Musica Elettronica con Emanuele Casale e Giuseppe Rapisarda al Conservatorio “A. Scarlatti” di Palermo, ha lavorato in qualità di tastierista e pianista con importanti artisti siciliani quali Gigi Borruso, Sergio Vespertino e Daria Biancardi. In qualità di orchestrale, ha rivestito il ruolo di pianista e tastierista con Peter Wegele per le sonorizzazioni dal vivo dei film muti “La Chute de la Maison Usher”, “Die abenteuer des Prinzen Achmed” e “Menschen am Sonntag”, e con Loris Capister per l’esecuzione dei brani “Chiaroscuro” e “Bridges to Bach” di Giya Kancheli presso il Politeama Garibaldi di Palermo.

Ha più volte collaborato con il compositore e direttore d’orchestra Gaetano Randazzo come assistente alla produzione di spettacoli quali West Side Story con musiche di Leonard Bernstein, Sinfollywood (con Monica Mancini) con musiche di Henry Mancini, e Donne in Jazz (con Chiara Civello, Daniela Spalletta, Anita Vitale e Rosalba Bentivoglio) messi in scena a Palermo presso il Teatro di Verdura e il Politeama Garibaldi.

Ha curato l’edizione del libro “Scale per pianoforte: Libro I & II” di Marzia Manno, pubblicato da Da Vinci Publishing. Brani di sua composizione sono stati eseguiti a Palermo presso il Teatro Massimo, l’Auditorium San Mattia ai Crociferi, il Conservatorio Alessandro Scarlatti e il CRAL del Banco di Sicilia, e a Sacile presso il Teatro Zancanaro, dove ha vinto il 1° Premio all’ International Composition Prize SEM 2020.

Ha realizzato alcune musiche per il documentario “Sotto lo stesso tempo”, prodotto dagli allievi del Centro Sperimentale di Cinematografia di Palermo, presentato al Torino Film Festival 2022 e disponibile in streaming su Rai Play, e per il cortometraggio “Una volta ancora” diretto da Giulia Di Maggio e presentato all’8° Festival Internazionale del documentario “Visioni dal mondo” di Milano. Alcuni suoi brani sono editi presso le case editrici Pizzicato Verlag Helvetia, Studiomusicalicata e Agenda. Attualmente lavora come compositore, produttore, copista e tecnico del suono presso lo studio palermitano “Federiscores”, collaborando anche per lo sviluppo della piattaforma musicale digitale “Bravo!”.

Federica Volante

Federica Volante è pianista e compositrice. Diplomata presso il Conservatorio Santa Cecilia di Roma, ha frequentato corsi presso la Scuola di Musica di Pinerolo, Scuola di Musica di Fiesole, Accademia Filarmonica di Bologna, Festival della Piana del Cavaliere.

Per il pianoforte ha studiato con i Maestri Aldo Tramma, Claudio Trovajoli, Monaldo Braconi, Carlo Guaitoli, Enrico Pace e musica da camera con il Trio Debussy.
Per la composizione si è formata con i Maestri Matteo D’Amico, Fabio Vacchi, Mauro Bonifacio, Azio Corghi. Suoi brani sono stati eseguiti da ensemble di musica contemporanea – Imago Sonora, FontanaMIX, Achrome ensemble – presso l’Accademia Filarmonica Romana (sala Casella e Teatro Argentina), l’Accademia filarmonica di Bologna ed il Conservatorio Santa Cecilia di Roma.
Alcuni suoi lavori sono stati pubblicati da Edizioni Preludio di Milano e collabora con Edizioni Ricordi.