Lunedì 9 Gennaio 2017 – ore 21.00 Sala Verdi del Conservatorio – Via Conservatorio, 12 – Milano
«Gala di inizio Anno»
Pianisti: ANDREA BACCHETTI, ELISA TOMELLINI, ALESSANDRO TREBESCHI
Flauto e Viola da gamba: MAURO COLANTONIO
Canto barocco: ELEONORA BELLINI
Tiorba: MAXIMILIANO PACHECO
Violinsta: TIZIANO GIUDICE
Programma «à la carte»
ANDREA BACCHETTI – Nato nel 1977, ancora giovanissimo ha raccolto i consigli di Karajan, Magaloff, Berio, Horszowski, Siciliani. Debutta a 11 anni a Milano nella Sala Verdi con i Solisti Veneti diretti da Claudio Scimone. Da allora ha suonato ai festival di Lucerna, Salisburgo, Belgrado, Santander, Tolosa, Lugano, Sapporo, Brescia e Bergamo, Bologna, Roma, La Roque d’Anteron, Milano, La Coruna, Pesaro, Bellinzona, Ravenna, Ravello, Varsavia, Parigi, Spoleto (etc…) e in prestigiose sale quali: Konzerthaus, Salle Pleyel, Salle Gaveau, Rudolfinum, Teatro Coliseo, Auditorium Nacional de Espana, Foundacion Goulbenkian, Huelecourt Art Project, Kyoto Concert Hall (Kyoto), Parco della Musica (Roma); Gewandthaus (Lipsia). In Italia è stato ospite delle maggiori orchestre ed enti lirici e di tutte le più importanti associazioni concertistiche. All’estero ha lavorato con numerose orchestre (Lucerne Festival Strings, Camerata Salzburg e Salzburg Chamber Soloists, RTVE Madrid, Filarmonica della Scala, OSNR Torino, Russian Chamber Philharmonic St. Petersburg, Dubrovnik Symphony Orchestra, Philarmonique de Nice, Prague Chamber Orchestra, Filarmonica Toscanini di Parma, etc.. con direttori quali Bellugi, Guidarini, Venzago, Luisi, Zedda, Manacorda, Panni, Burybayev, Pehlivanian, Gullberg Jensen, Nanut, Lu Ja, Justus Frantz, Baungartner, Valdes, Renes, Bender, Bisanti, Ceccato, etc… La sua discografia comprende le Sonate di Cherubini, “The Scarlatti Restored Manuscript” che è risultato vincitore dell’ ICMA 2014 nella categoria “Baroque Instrumental”. Di Bach le “Invenzioni e Sinfonie” e “The Italian Bach. Si dedica con passione alla musica da camera. Proficue sono state le collaborazioni con Rocco Filippini, Prazak Quartet, Uto Ughi, Antonella Ruggero, Quartetto Ysaye. Compositori come Fabio Vacchi, Carlo Boccadoro, Filippo Del Corno, gli hanno dedicato loro composizioni. Nella stagione passata ha tenuto concerti in Spagna, Messico, Cuba, Corea, Svizzera, Polonia, Belgio, Russia e in quella in corso sono previste tournèe in Giappone, Lussemburgo, Spagna e Indonesia.
«Scoperto» e «proposto» da sempre dalle «Serate Musicali», è stato solista con la Praga Chamber Orchestra e con Filarmonica di Cannes, ha partecipato al Ciclo Bach con l’Orchestra di Padova e del Veneto, ha eseguito le Goldberg Variationen di Bach registrate con “Serate Musicali” e «Suonare News» e le Suites francesi e quelle inglesi, inventando così un Bach «Italiano». Potrebbe essere un fatto storico e potrebbe riguardare la nostra rubrica «Pro Veritate». In collaborazione con «Serate Musicali» è stato ospite del Festival di Ravenna.Il talento di Bacchetti non è dunque sfuggito alle «Serate», che lo hanno riconosciuto senza esitazioni. Bacchetti è matematico e metafisico. Poco indulgente al «suono»? Ma è il «suono», paradossalmente, la sua materia prima, con la quale si può collegare con Horzowsky (ma è solo un esempio): medianicamente. È in grado di cogliere il dilemma ideale: «Horowitz o Horzowsky?». Tra scoperte e riabilitazioni, egli è in grado (con noi) di un discorso che faccia consecutio. Del grande Schiff, non perde una nota. Sufficientemente contro-corrente, è ospite di «Serate Musicali» dal 1998.
ELISA TOMELLINI – Il famoso quotidiano inglese “The Guardian” annovera Elisa Tomellini fra i più brillanti talenti di questa eccezionale generazione di giovani pianisti. Genovese di nascita, ha cominciato lo studio del pianoforte all’età di cinque anni sotto la guida di Lidia Baldecchi Arcuri. Ha proseguito la propria formazione con Ilonka Deckers-Kuszler a Milano e con Laura Palmieri a Verona; a sedici anni viene ammessa all’Accademia Incontri col Maestro di Imola dove studia con Alexander Lonquich, Riccardo Risaliti, Franco Scala, Joaquín Achúcarro e Piero Rattalino. Ha seguito inoltre numerose master class tenute da Maurizio Pollini, Sviatoslav Richter, Lazar Berman. Consegue il diploma, con il massimo dei voti e la lode, presso il Conservatorio G. Verdi di Milano nel 1997 e continua a perfezionarsi con Vincenzo Balzani, col quale amplierà il proprio repertorio e la tecnica strumentale. Vincitrice o premiata in numerosi concorsi internazionali, fra cui il Viotti Valsesia, il Concorso di Cantù, il Concorso Città di Pavia, solo per citarne alcuni. Si è esibita in recital e con orchestra in Italia e all’estero per numerose associazioni e teatri fra cui Società dei Concerti di Milano, Teatro Carlo Felice di Genova, Orchestra del Teatro Filarmonico di Verona ed è stata protagonista di tour in Slovenia, Ungheria e Romania. Alcuni dei suoi concerti sono stati trasmessi da Rai Radio 3. Dopo un periodo sabbatico dedicato a esplorare e scalare montagne in molte località del mondo, Elisa è tornata al concertismo debuttando al Kennedy Center di Washington e in Germania al Gewandhaus di Lipsia. Il suo nuovo CD è interamente dedicato a Opere inedite di Sergej Rachmaninov fra cui la ritrovata Suite in re minore. Attiva anche nella musica da camera, Elisa ha suonato con Andrea Bacchetti, Olaf Jhon Laneri, Giulio Plotino, Cristiano Rossi, Luca Franzetti, Bin Huang e Massimo Quarta. Elisa Tomellini si dedica a un ampio repertorio che spazia da quello romantico e russo – cui spesso dedica interi recital – fino all’opera di Astor Piazzolla, di cui esegue arrangiamenti da lei stessa composti. www.elisatomellini.com
ALESSANDRO TREBESCHI – Si diploma al Conservatorio Campiani di Mantova e si laurea nel 2003 in Economia Politica all’Università di Brescia e nel 2006 in Economia Internazionale all’Università di Pavia. Allievo di Rinaldo Rossi, Cristiano Burato e Piernarciso Masi, Alessandro Trebeschi ha ottenuto riconoscimenti al “Maria Canals” di Barcellona, al “Europeen Piano Competition” di Le Havre, al “Premio Iturbi” di Valencia etc.. Ha suonato in Polonia, Moldavia, Macedonia, Spagna, Germania, Giappone. Svolge un’intensa attività di maestro collaboratore accompagnando cantanti con i quali regolarmente si esibisce in concerti e recital e, come maestro di sala, ha collaborato con il Teatro del “Maggio Fiorentino”, il Teatro Grande di Brescia, etc… Cura la promozione di spettacoli nuovi e per bambini; è creatore e direttore artistico del Concorso lirico Bazzini, del Concorso pianistico Scarlatti, dell’Accademia Antonio Vivaldi e dell’Associazione Culturale Koart. Collabora inoltre con le organizzazioni non governative Terre des Hommes e GVC come consulente artistico, progettando attività di utilizzo dell’arte come strumento di emancipazione sociale e come consulente economico, seguendo la realizzazione di progetti di sviluppo in più di venti Paesi nel mondo. È ospite di Serate Musicali – Milano per la quinta volta.
MAURO COLANTONIO – si diploma in flauto traverso con il massimo dei voti e la lode e si perfeziona sotto la guida di Bruno Grossi e Maxence Larrieu, Marco Brolli per i flauti antichi e Rodney Prada per la viola da gamba. Premiato da UNESCO come migliore esecutore per la sua partita di Bach, inizia un’intensa attività di collaborazione con numerose istituzioni, come La Biennale e il museo archeologico di Venezia, Falaut, Ensemble La Silva, Lagoon flute ensemble, Fondazione Milano, il Circolo Filologico Milanese e numerosi festival e stagioni in Italia, Svizzera, Francia e Olanda. Artista versatile e poliedrico, è attivo nella ricerca di musica etnica e nel Jazz, sia con i flauti che con la viola da gamba.
ELEONORA BELLINI, nata a Treviglio
(BG) nel 1990, inizia gli studi musicali come violoncellista nel 1996
sotto la guida del Maestro Luca
Taccardi e in seguito al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano con il
Maestro Marco Bernardin. Inizia in
quegli anni ad approfondire lo studio del canto come soprano leggero con il Maestro Davide Gualtieri e, dopo aver cantato per alcuni anni come solista e corista presso la Basilica di San Lorenzo Maggiore a Milano, nel 2012 entra a far parte del Coro Sinfonico Giuseppe Verdi di Milano guidato del Maestro Erina Gambarini, partecipando a numerosi concerti fino al 2016.
Nello specifico del Barocco ha frequentato i corsi di Musica Antica a Magnano con i Maestri Eva Kiss e Luca Taccardi ed è attualmente iscritta al triennio di Canto Rinascimentale e Barocco con il Maestro Roberto Balconi nel reparto di Musica Antica della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado di Milano, dove collabora a progetti di musica d’insieme tenuti da insegnanti come Lorenzo Ghielmi, Pietro Modesti, Maurizio Croci e Antonio Frigè.
Nel 2015 ha partecipato al concerto Miserere Mei, con l’ensamble La Divina Armonia, diretto da Lorenzo Ghielmi nella chiesa di San Sempliciano di Milano; al progetto Serafino Cantone con il maestro Pietro Modesti; e alla rappresentazione dell’Orfeo di Monteverdi nel Duomo di Milano sotto la direzione del maestro Roberto Balconi.
Nel 2016 ha partecipato al concerto Quel celebre professore di musica, con musiche inedite di Orazio Tarditi, diretto da Antonio Frigè e con la collaborazione del maestro Daniele Torelli.
Da agosto 2016 collabora con l’ensamble vocale laBarocca, sotto la guida del maestro Gianluca Capuano. Con laBarocca ha partecipato, tra gli altri, ai concerti per MiTo SettembreMusica Dixit Dominus, diretti da Ruben Jais.
MAXIMILIANO PACHECO, nato a Buenos Aires, inizia gli studi musicali come chitarrista
sotto la guida del maestro Alejandro Caputo. Nel 2011 inizia ad approfondire lo studio della Musica Antica e del liuto barocco al conservatorio “Manuel de Falla” di Buenos Aires, con l’insegnante Miguel de Olaso.
Ha frequentato vari seminari e masterclass di Musica Antica con i maestri Hopkinson Smith, Eduardo Eguez, Xavier Diaz-Latorre ed Evangelina Mascardi.
Attualmente è iscritto al triennio di liuto barocco con il Maestro Paul Beier alla Civica Scuola di Musica Claudio Abbado di Milano.
Ha partecipato a diversi concerti di Musica Antica come continuista.
Nel 2013 ha partecipato al concerto di musica barocca “Seicento Italiano”, presso l’auditorium Aleph di Buenos Aires, sotto la direzione del maestro Gabriel Garrido.
Nel 2014 ha suonato come solista al progetto “Weiss-Dresden”, in diverse sale da concerto di Buenos Aires.
Nel 2016 ha partecipato al concerto “Quel celebre professore di musica”, con musiche inedite di Orazio Tarditi, diretto da Antonio Frigè e con la collaborazione del maestro Daniele Torelli.
Nel 2016 ha partecipato al concerto del festival di musica barocca “Milano Arte Musica”, con musiche di Bomporti.
Dal 2015 ad oggi partecipa a diversi progetti di musica di insieme e concerti con l’orchestra barocca della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado di Milano, diretti da insegnanti come Lorenzo Ghielmi, Antonio Frigè, Stefano Montanari e Paul Beier.