Recensione del concerto del 18/11/2024

Alle Serate Musicali l’Orchestra Cupiditas e la pianista Anna Caterina Binda

È nata nel 2016 l’Orchestra Cupiditas. Sempre diretta da Pietro Veneri, è tornata in Conservatorio per Serate Musicali con un impaginato decisamente classico che prevedeva brani di Cimarosa, di Mozart e di Beethoven. Formata da orchestrali molto giovani, ha mostrato entusiasmo, ottimi potenziali e valida resa in tutti i brani proposti. Ad iniziare dall’Ouverture da Il matrimonio Segreto di Domenico Cimarosa, (1749- 1801) i giovani strumentisti, ottimamente diretti da  Veneri, hanno rivelato equilibrio ed espressività nelle diverse sezioni orchestrali e nell’insieme.

Di Mozart (1756-1791)- contemporaneo di Cimarosa- è stato poi proposto uno dei Concerti per pianoforte e orchestra più noti nel suo stile galante, il n.12 in la maggiore K414. Al pianoforte solista la ventenne Anna Caterina Binda ha mostrato di possedere un fraseggio preciso, chiaro e in sintonia con quel clima settecentesco che emerge nel delizioso lavoro del salisburghese. Significativa, nel profondo Andante centrale del concerto, la citazione tratta dall’Ouverture “La calamità dei cuori” di Johann Christian Bach, uno dei figli del genio tedesco molto apprezzato dal musicista salisburghese. Certamente di valore la resa complessiva. 

Molto bello e splendidamente interpretato il bis solistico concesso dalla Binda, la Toccata di Maurice Ravel, un brano che ha spostato in avanti di molti anni la classicità dell’impaginato complessivo. Applausi meritati alla giovane interprete e ai giovani orchestrali. Dopo il breve intervallo la Sinfonia n.1 in do maggiore Op. 21 di L.V.Beethoven ha concluso degnamente la serata. È una composizione che risente ancora della scuola classica di Mozart e di Haydn ma che ha anche molti frangenti tipicamente beethoveniani, come quelli dello splendido quarto movimento, un Allegro molto vivace conclusivo – preceduto da poche note in Adagio– che ha rivelato ancora la grinta degli orchestrali e l’ottima direzione di Pietro Veneri.

Applausi sostenuti dal pubblico presente in Sala Verdi. Ricordiamo il prossimo concerto di lunedì, 25 novembre, con il pianista Eduard Kunz in un programma particolarmente variegato. Da non perdere.

19 Novembre 2024 Cesare Guzzardella

Corrierebit

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