con il patrocinio di Martha Argerich, Cristina Muti e Fedele Confalonieri
Programma
Il “Beethoven giovinetto” di Giuseppe Grandi e l’iconografia beethoveniana tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo
LUDWIG VAN BEETHOVEN (1770 – 1827)
Duo in do maggiore WoO 27 n.1
Duo in fa maggiore WoO 27 n.2
Duo in si bemolle maggiore WoO 27 n.3
è uno storico delle arti, curatore e organizzatore culturale. Dopo aver diretto il museo “Collezione Paolo VI – arte contemporanea” di Brescia, dal 2016 è direttore della Fondazione Centro Studi sull’Arte Licia e Carlo Ludovico Ragghianti di Lucca.
Dal 2019 ha la direzione artistica anche della Fondazione Biscozzi | Rimbaud di Lecce. Come studioso, ha coltivato in particolare il tema del rapporto tra musica e pittura nel XIX e XX secolo, scrivendo numerosi saggi, libri, cataloghi e curando mostre (da ultimo, a Palazzo Roverella a Rovigo, “Kandinskij. L’opera 1900/1940”, con più di 89.000 visitatori, primato storico per la città). Oltre ad avere un’ampia produzione scientifica, si occupa di divulgazione in ambito sia artistico sia musicale, ideando e conducendo conferenze-concerto e spettacoli e partecipando a trasmissioni radiofoniche e televisive.
Ha creato il canale YouTube “Regola d’arte”, realizzando una trentina di video in cui racconta l’arte, i suoi protagonisti, i movimenti e le tendenze in puntate della durata di pochi minuti (a tutt’oggi il canale ha totalizzato quasi 800.000 visualizzazioni). Ha vinto nel 2013 il Premio Sulmona per la storia dell’arte; è stato finora il più giovane vincitore nella storia cinquantennale del Premio. È accademico d’onore dell’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze e dell’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia, le due più antiche del mondo, fondate rispettivamente nel 1563 e nel 1573.
, violinista concertista, si è formato sotto la guida di Ivan Krivenski, Pavel Vernikov, Salvatore Accardo e, per la musica da camera, con Rocco Filippini, Bruno Giuranna, Alexander Lonquich , Klaus Schilde e il Trio di Trieste. Premiato in numerosi concorsi ( Perosi di Biella, Rassegna Città di Vittorio Veneto, Mantova, Sandro Fuga di Torino, Accademia Filarmonica Romana). Laureat de la Ville de Paris-Prix Special du Jury al Deuxieme Concours International du Violon Yehudi Menuhin 1992( giuria composta dallo stesso Menuhin, Gidon Kremer, Vladimir Spivakov e Zachar Bron).
In oltre trent’anni di attività ha suonato in veste di solista, camerista e concertmaster in contesti quali Teatro Regio di Torino, Teatro alla Scala di Milano, Teatro Ponchielli di Cremona, Teatro Regio di Parma, Auditorium Parco della Musica di Roma, Teatro Verdi di Pisa, Teatro Lirico di Cagliari, Lincoln Center di New York, Teatro Cervantes di Malaga, Teatro Coliseo di Buenos Aires, Maison de Radio France di Parigi, Salle Berlioz Paris, Rundfunk der DDR Berlin, Gasteig di Monaco di Baviera, Bayerischer Rundfunk, Radio-televizija Srbije, collaborando con direttori quali Lorin Maazel, Georges Prêtre, Ton Koopman, Christopher Hogwood, Gennadij Rozdestvenskij, Rafael Frühbeck de Burgos.
Violinista e violista dell’ensemble Sentieri Selvaggi. Gli hanno dedicato loro opere compositori quali Carlo Boccadoro, Giorgio Colombo Taccani, Mauro Montalbetti, Carlo Galante. Ha un’intensa attività discografica; come solista e camerista ha inciso per Brilliant Classics, Decca, Sony, Deutsche Grammophon. Docente in numerose masterclasses, insegna violino e musica d’insieme presso l’Istituto Rusconi e la Fondazione Piseri. Dal 2016 è direttore musicale dell’orchestra Gli Archi del Rusconi. Nel settembre 2017 ha preso parte alla Giuria del 36mo Concorso Internazionale di violino Premio Rodolfo Lipizer.
, nato a Dnepropetrovsk (Ucraina), in una famiglia di violoncellisti, ha proseguito gli studi al Conservatorio Ciaikovski di Mosca con Ciaikovskaia – allieva di Rostropovič – per poi perfezionarsi con Sciakhovskaia, conseguendo il titolo di Dottore in musica. Giovanissimo è entrato nella Russian National Symphony Orchestra, fondata e diretta da Pletnev. Trasferitosi in Italia, ha ottenuto numerosi premi in concorsi nazionali e internazionali.
Da solista ha tenuto concerti in Italia, Russia, Austria, Svizzera, Monte Carlo, Canada e Albania. Ė ospite di numerosi Festival internazionali tra i quali: “Moscow Autumn”, “Settimane musicali di Lugano”, “Marta Argherich Project”, etc… Ha effettuato numerose registrazioni per etichette italiane e straniere, con musiche di compositori russi, arabi e italiani. Fa parte dell’Orchestra del Festival “Arena di Verona” ed è primo violoncello della United Europe Chamber Orchestra e dell’Orchestra “Guido Cantelli”.
Ha collaborato con I Solisti di Mosca e Bashmet, con l’Orchestra della Scala e Muti, Barenboim, Pretre, Chung e Dudamel, con la Mahler Chamber Orchestra e Abbado e Harding, con l’Orchestra Sinfonica Toscanini e Maazel e Mehta. Come Primo violoncello ha collaborato e collabora con le principali Orchestre italiane. Affianca alla carriera concertistica l’insegnamento. Ha tenuto masterclass in Italia e negli USA. Nel maggio 2019 il suo Ensemble “New cello Quartet” ha vinto il premio “Cello Tenzone”, all’interno del Concorso organizzato da “Magazzino Musica”(MAMU) di Milano, eseguendo “Petite Suite per 4 violoncelli” scritta da Alexander Zyumbrovskiy stesso.