con il patrocinio di Martha Argerich, Cristina Muti e Fedele Confalonieri
presenta e racconta
«Cemento» (SE) di Thomas Bernhard
PROGRAMMA
FERDINAND DAVID (1810 – 1873)
Da “Zur Violinschule” op. 44:
Studio n.4 per violino e viola
Studio n.6 per violino e viola
Studio n.9 per violino e viola
Studio n.13 per violino e viola
Studio n.14 per violino e viola
Studio n.19 per violino e viola
FELIX MENDELSSOHN (1809 – 1847)
Da “Sei Lieder” op.63:
n.2 «Abschied der Zugvogel»
Andante (sol minore)
n.4 « Herbstlied»
Allegro agitato (fa diesis minore)
n.5 « Volkslied»
Andante (si bemolle maggiore)
n.6 « Maiglockchen und die Blumelein»
Allegro vivace (sol maggiore)
LUCA SCARLINI, scrittore, drammaturgo per teatri e musica, performance artist, storyteller. Insegna tecniche narrative presso la Scuola Holden di Torino e ha collaborato con numerose istituzioni teatrali italiane e europee, tra cui il National Theatre di Londra, la compagnia Lod a Ghent, il Festival Opera XXI ad Anversa, La Batie e il Theatre Amstramgram a Ginevra. Scrive per la musica e per la danza: è stato consulente artistico del Festival MilanOltre al Teatro dell’Elfo di Milano.
È stato direttore artistico di TTv a Bologna, ha coordinato le attività della Capitale Mondiale del Libro a Torino presso lo spazio Atrium. Ha all’attivo una vasta attività come storyteller in solo e a fianco di musicisti, danzatori e attori, in teatri, musei e luoghi storici, con racconti per musei e esposizioni, lavorando tra l’altro con Bauer, Benvenuti, Botto, Bussotti, Chipaumire, Cortesi, Damerini, Della Monica, Dillon, Lan, Mesirca, Pozzi, Sangiovanni, Servillo, Toccafondi, Torquati, Veggetti, comparendo in festival in Italia (compare da molti anni nel programma di Festivaletteratura, Mantova). Voce di Radio Tre, ha condotto il programma Museo Nazionale, ha curato mostre sulla relazione tra arte, musica, teatro e moda.
Tra i suoi libri recenti sono da segnalare Lustrini per il regno dei cieli (Bollati Boringhieri), Sacre sfilate (Guanda), dedicato alla moda in Vaticano, Un paese in ginocchio (Guanda), La sindrome di Michael Jackson (Bompiani), Andy Warhol superstar (Johan and Levi), Siviero contro Hitler (Skira), Memorie di un’opera d’arte (Skira), Conosci Milano (Clichy), Ziggy Stardust (add), Bianco Tenebra (Sellerio), Teatri d’amore (Nottetempo), L’ultima regina di Firenze (Bompiani). Collabora regolarmente con Serate Musicali – Milano.
PIERCARLO SACCO, violinista concertista, si è formato sotto la guida di Ivan Krivenski, Pavel Vernikov, Salvatore Accardo e, per la musica da camera, con Rocco Filippini, Bruno Giuranna, Alexander Lonquich , Klaus Schilde e il Trio di Trieste. Premiato in numerosi concorsi ( Perosi di Biella, Rassegna Città di Vittorio Veneto, Mantova, Sandro Fuga di Torino, Accademia Filarmonica Romana). Laureat de la Ville de Paris-Prix Special du Jury al Deuxieme Concours International du Violon Yehudi Menuhin 1992( giuria composta dallo stesso Menuhin, Gidon Kremer, Vladimir Spivakov e Zachar Bron).
In oltre trent’anni di attività ha suonato in veste di solista, camerista e concertmaster in contesti quali Teatro Regio di Torino, Teatro alla Scala di Milano, Teatro Ponchielli di Cremona, Teatro Regio di Parma, Auditorium Parco della Musica di Roma, Teatro Verdi di Pisa, Teatro Lirico di Cagliari, Lincoln Center di New York, Teatro Cervantes di Malaga, Teatro Coliseo di Buenos Aires, Maison de Radio France di Parigi, Salle Berlioz Paris, Rundfunk der DDR Berlin, Gasteig di Monaco di Baviera, Bayerischer Rundfunk, Radio-televizija Srbije, collaborando con direttori quali Lorin Maazel, Georges Prêtre, Ton Koopman, Christopher Hogwood, Gennadij Rozdestvenskij, Rafael Frühbeck de Burgos. Violinista e violista dell’ensemble Sentieri Selvaggi. Gli hanno dedicato loro opere compositori quali Carlo Boccadoro, Giorgio Colombo Taccani, Mauro Montalbetti, Carlo Galante.
Ha un’intensa attività discografica; come solista e camerista ha inciso per Brilliant Classics, Decca, Sony, Deutsche Grammophon. Docente in numerose masterclasses, insegna violino e musica d’insieme presso l’Istituto Rusconi e la Fondazione Piseri. Dal 2016 è direttore musicale dell’orchestra Gli Archi del Rusconi. Nel settembre 2017 ha preso parte alla Giuria del 36mo Concorso Internazionale di violino Premio Rodolfo Lipizer.
ANNA SEROVA ha ricevuto nei ultimi anni dediche da alcuni dei più importanti compositori contemporanei, i quali hanno creato per lei un nuovo genere di composizione, unendo la forma del concerto all’azione scenica di un’opera di teatro.
Si è esibita come solista con Russian Philharmonic Orchestra, Moscow State Symphony Orchestra, Siberian Symphony Orchestra, Orchestra di Padova e del Veneto, Belgrade Philharmonic, Amazonas Philharmonic, Orchestra Sinfonica di Roma, Orchestra dell’Arena di Verona, New Zealand Symphony e altre. In ambito cameristico ha suonato con Accardo, Gitlis, Giuranna, Filippini, ecc. Le sue incisioni discografiche hanno ottenuto numerosi premi e riconoscimenti.
Membro del Rotary Club Cremona dal 2010, ha ricevuto il riconoscimento Paul Harris Fellowship per la sua attività professionale e sociale. Nel 2006 il Sindaco di Krasnoyarsk l’ha nominata “Ambasciatore Culturale e Commerciale della Citta”. Grazie alla sua opera, è stato firmato il Protocollo d’intenti tra Cremona e la Città siberiana, per mezzo del quale si organizzano scambi culturali, commerciali e amministrativi tra la vasta regione della Siberia centrale e l’Italia.
Nel 2016 le è stato consegnato il Premio Internazionale Standout Woman Award per il suo impegno artistico e sociale e dal maggio dello stesso anno è Testimonial Internazionale dell’Associazione CCSVI nella Sclerosi Multipla.
Ė costantemente invitata a tenere delle masterclasses nelle migliori Accademie di Russia, Europa, Nuova Zelanda e Brasile. È docente di viola presso il CONSERVATORIO “E.R.DUNI” di Matera e docente di viola e musica da camera presso la FONDAZIONE ACCADEMIA PEROSI di Biella.