con il patrocinio di Martha Argerich, Cristina Muti e Fedele Confalonieri
«Flauto, viola e arpa, tra originali e trascrizioni»
ProgrammaMaurice Ravel (1875 – 1937)
Le Tombeau de Couperin (arr. Jocelyn Morlock per flauto, viola e arpa)
Prélude
Fugue
Forlane
Menuet
Rigaudon
Arnold Bax (1883 – 1953)
Trio Élégiaque per flauto, viola e arpa
Claude Debussy (1862 – 1918)
Sonata n. 2 in fa maggiore per flauto, viola e arpa L 145
Pastorale
Interlude
Finale
Il Trio nasce nel 2017 per la volontà dei suoi componenti di affrontare e approfondire, in vista delle celebrazioni per il centenario di Claude Debussy dell’anno seguente, il capolavoro cameristico dell’autore francese e parallelamente ad esso il repertorio per questo affascinante e raffinatissimo organico. La passione dei suoi componenti per gli intrecci tra le arti ha portato inoltre il gruppo a collaborare con danzatori ed attori nella realizzazione di spettacoli incentrati sui connubi musica/danza, musica/poesia, musica/ teatro, inserendosi con essi in alcuni tra i più importanti cartelloni musicali italiani (es. MantovaMusica, LuccaClassica, Festival della Piana del Cavaliere).
Degni di nota, in particolare, gli spettacoli “4 mai, mon cher”, realizzato nell’ambito del festival LuccaClassica 2019 in collaborazione con Amanda Sandrelli e Marco Brinzi, e “Children’s Corner – L’angolo di Gianni Rodari”, in collaborazione con Michele Pirani, in scena in vari teatri italiani nel corso del 2022. Accanto all’approfondimento del repertorio originale per flauto, viola e arpa, il Trio Synchordia porta avanti una capillare esplorazione nel campo della trascrizione e della musica contemporanea. Nel 2021 il Trio si è esibito per il Festival Ticino Musica nell’ambito di un concerto dedicato alla compositrice Sofia Gubaidulina. Per il 2022 è prevista la prima esecuzione assoluta di “Green Trio” di Andrea Portera.
Flautista e ottavinista. Nell’ostinata convinzione che la bellezza salverà il mondo, vive la musica appassionatamente in ogni suo aspetto.
La ricerca del suono ideale, di un’armonia spirituale nel fare musica insieme, così come l’attività didattica svolta con dedizione, ispirano il suo essere musicista a 360° gradi.
Arpista di grande esperienza, vanta importanti collaborazioni sia a livello orchestrale che cameristico, nonché un’approfondita conoscenza del repertorio arpistico, con un occhio di riguardi e una peculiare duttilità nei confronti della musica contemporanea.
Affianca all’attività concertistica un’intensa e apprezzatissima attività didattica.
Violinista di formazione e violista per scelta, ha collezionato nel corso degli anni esperienze cameristiche e orchestrali che ne fanno un musicista già esperto nonostante la giovane età. Apprezzato per la sua sensibilità musicale, vive ogni esperienza di musica di insieme come un viaggio in profondità nei segreti della partitura.